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venerdì 8 luglio 2016

Lavorare lavorare lavorare preferisco il rumore del mare

Tutto è impermanente, futile , velatamente inutile. 
Solo il cuore è importante. 
Oggi riflettevo sui nostri stati empatici, sul poco tatto che c è tra di noi.
Arriviamo a lavoro, salutiamo a mezza bocca, abbiamo già la testa colma di scadenze, pagamenti, appuntamenti, cose prettamente di un inutilità estrema.
Ci guardiamo poco. 
Ci parliamo meno. 
Non ci tocchiamo per niente. 
Le nostre vite sfiorano migliaia di altre vite  tutti i giorni e percepiscono il nulla. 
Compriamo cose insignificanti che non ci occorrono per dare un senso a quello che facciamo, lavorare. 
Compriamo felicità relative con prestiti bancari.
Andiamo a lavorare per pagare le rate della macchina che abbiano comperato per andare a lavorare. È un diabolico paradosso. 
E poi, di noi che sappiamo? 
E poi di chi ci sta intorno che cosa sappiamo?
Abbandonati in questo macchinoso sistema siamo come mosche in una ragnatela. 
Solo il senso della percezione ancestrale ci può risanare. 



Vertigine

Sogno di te e del nostro amore segreto. 
Baci, sudore, sguardi, mentre la vita fuori scorre banale. 
Sogno di te quando non sei con me. 
Sogni di me quando non sono con te. 
Che altro importa?
Amiamoci così, senza turbare il domani.
L'amore trascende l'impermanenza.
Rimangono solo le mie rose sul tavolo, appassite. 

venerdì 1 luglio 2016

Selvaggia

Abbiamo nascosto i nostri desideri in camelie da raccogliere. Abbiamo adornato la nostra tavola con gli stessi fiori appassiti. E tutti i giorni invochiamo gli stessi riti banali. Ci siamo mimetizzate così bene nella routine quotidiana di obblighi e costrizioni che non siamo più noi. Siamo ciò che gli altri hanno dipinto per noi, ciò che l'essere normale vuole.
Difatti il nostro essere animale nudo è corso via. Abbiamo dismesso gli abiti e ci siamo infilate i pantaloni. Abbiamo alzato un muro di bon ton e abbiamo sorriso falsamente ad ogni buona ricorrenza. 
la parte più autentica di noi L abbiam lasciata dormire con i nostri figli, con i nostri sogni. Ci hanno detto ciò che non è bene, senza spiegarci il perché. L'istinto è circoscritto. L'amore è dettato come in un libro di fiabe. Non esiste il tradimento, non esiste la passione fugace, l'innamoramento fuori dalle righe, l'omosessualità. Non credere a niente di tutto questo, ci hanno detto. Cammina a testa alta senza fraintendimenti, senza balbuzia. Eppure qualcuno tradisce ed è additato. Ma dura poco, il tempo di rinsabbiare il tutto. Poi ricomincia la routine. Nessuno che si ascolti, nessuno che dica semplicemente chi è veramente.
La donna selvaggia è estremamente sensuale perché è imprevedibile. È se stessa al di là di tutte le altrui aspettative.