L'ecografista era giovane, si chiamava Francesco, era del '79. La mia mente bigotta l'ha subito liquidato con un "è troppo giovane ha poca esperienza si sarà sbagliato.
Ma lui continuava, mentre piangevo. "Vuole che la faccio parlare con il genetista?"
La verità è che Libero non sarebbe stato compatibile con la vita, con questa vita qui. E parla con psicologi, psicoterapeuti, moralisti, religiosi.
Ma ci sono decisioni che trascendono il perbenismo, la moralità e il rispetto della vita.
Per me rispettare una essere umano è dargli la possibilità di vivere dignitosamente, di proteggere la sua stessa vita, ma una vita che abbia un senso. Libero che vita avresti avuto amore legato e dipendente a mamma, papà fratello farmaci macchinari sedia a rotelle e quanto d'altro? Ho scelto la strada più difficile credimi ma ho scelto la tua di libertà. Sono passati 5 anni e non dimentico e il dolore è lo stesso del 4 luglio 2012. Rinascerai, rinasceremo insieme nella prossima vita. Con tutte le preghiere e l'amore che posso. Mamma Domizia
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