ma io non appartengo a nessuno se non a me stessa.
Non mi concederò a nessuno se non all'amore sincero.
Le braccia dell'arroganza sono così avide e credono di detenere un potere incommensurabile, ma davanti allo specchio sono pari a rami secchi di un albero che non ha più radici stabili e neppure più propensioni verso il blu del cielo.
Non mi piegherò alle mode del momento, nè sceglieró scorciatoie per abbreviare il mio cammino.
So godermi il viaggio con tutti i suoi imprevisti, sono pronta al dolore se questo mi conduce alla beltà.
Gli espedienti li lascio a chi non conosce il valore di ogni singolo attimo, a chi pensa di essere furbo ingannando il tempo e ignora che il tempo in realtà ha già vinto, in partenza.
L'amore per la vita è davvero per pochi eletti, poveri sventurati tutti gli altri...
Povere le creature senza un cuore.

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