Ché poi ti muovi lento, ti fermi e mi guardi. quanto parlano i tuoi occhi...non abbiamo mai socchiuso le labbra ma quanto dicono i nostri sguardi...e lo sappiamo solo io e te.di nascosto, di un amore fuggevole che non si suggella mai e vive solo dentro di noi.siamo più vicini di quello che credi.
Domizia
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venerdì 28 giugno 2013
lunedì 24 giugno 2013
mancarsi poi
mancarsi poi al calar della sera aspettando di ritrovarsi, nell' ombra della notte, in un sogno tutto nostro.
Domizia
martedì 11 giugno 2013
quanta sofferenza negli occhi.
adagiata scomodamente su un letto, aspettava l ora di essere chiamata con il suo nome, di venire catalogata nella cartella dei "pazienti del giorno in entrata".così non sarebbe più stata un numero di letto o di stanza.ma che importava in fondo...?voleva veramente attestare ogni momento di quelle giornate con la sua identità per tatuare il suo dolore?inutile credo, perché quel
letto dopo di lei ne avrebbe ospitate altre e del suo disagio non ne avrebbe lasciato traccia lì.ma nella sua anima...
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